Da qualche anno, infatti, Puccinelli si era trasferito a Montesilvano, dove dal 2009 era sottoposto al regime di sorveglianza speciale con obbligo di dimora, insieme alla moglie, Angela Savarese, 55 anni, e il figlio Ciro, 22 anni. L’ordinanza di custodia cautelare è stata disposta dal gip de L’Aquila su richiesta della Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila. Le 18 persone coinvolte sono accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di stupefacenti.
Secondo i carabinieri, la famiglia Puccinelli aveva dato vita a un’associazione a delinquere finalizzata a commettere una serie indeterminata di delitti e nella quale comparivano capi e gregari, ognuno con un compito ed un ruolo ben preciso. In sostanza, provvedevano al reperimento, alla detenzione, al trasporto e alla cessione costante di ingenti quantitativi di cocaina, in arrivo da Napoli, che veniva poi venduta nelle province di Pescara e Teramo attraverso una sorta di sodalizio subordinato e collegato all’organizzazione.
L’operazione in corso è condotta dei militari del Nucleo investigativo di Pescara insieme ai carabinieri di Napoli.
Ecco l’elenco delle persone finite in carcere.
In Abruzzo sono stati arrestati: Salvatore Puccinelli (55 anni); Angela Savarese (55); Ciro Puccinelli (22); Rudy Apetino (29); Luca Sanna (36); Sergio Morelli (34); Giovanna Fatigati (39); Walter Adorante (39); Simone Neri (32).
Queste le ordinanze eseguite in Campania: Antonio Cozzolino (46); Rosa Ciotola (42); Assunta Cozzolino (27); Antonino Forte (28); Francesco Pisa (35); Nunzia di Napoli (35).