Pescara. E la Kabala non c’è più. Solo un cumulo di macerie. Così si presenta stamattina l’area di via Ravenna, quasi all’incrocio con via Firenze, dove fino a ieri sorgevano due palazzine storiche della vecchia Pescara. Quello che doveva succedere è successo. Come toccato in precedenza a un’impressionante serie di edifici storici della città dannunziana, anche le palazzine di via Ravenna sono state demolite. Palazzine che negli anni ’80 ospitavano lo storico club jazz Kabala e ancora prima prima le sedi del Partito nazionale fascista, del sindacato Cisal e poi del Partito liberale italiano.
Nulla ha potuto la mobilitazione di pochi politici e delle associazioni che avevano tentato di far cambiare idea all’amministrazione comunale – Italia nostra sezione di Pescara, WWF Abruzzo, Ville e palazzi dannunziani, Mila donnambiente, Ecoistituto Abruzzo, Marevivo Abruzzo e Comitato abruzzese del paesaggio.