Spoltore, il dissesto della ex Statale 16 bis

spoltore_16bis2Spoltore. Da anni la strada regionale 16Bis, ex statale, che attraversa il territorio di Spoltore, vive una situazione di assoluto dissesto. Ed oggi, Luciano di Lorito, consigliere provinciale IdV, torna a sollecitare un intervento immediato. In una lettera inviata, infatti, al presidente Guerino Testa, all’assessore provinciale alla Viabilità Roberto Ruggieri ed al diregente Paolo D’Incecco, chiede per la quarta volta l’inizio dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza della Strada, nel tratto che attraversa il territorio di Spoltore.

In precedenza, il consigliere Di Lorito aveva chiesto l’inizio dei lavori con due interrogazioni, nei Consigli Provinciali del 10 novembre 2009 e del 2 luglio 2010. Inoltre, il 15 marzo 2010 erano stati inoltrati sia una lettera auspicando l’inizio dei lavori, nello specifico del rifacimento del manto stradale nei punti più disastrati, con apposizione di relativa segnaletica orizzontale e verticale, creazione di piazzole per la sosta di emergenza, rettifica di curve pericolose e messa in sicurezza degli innesti con le strade comunali e secondarie.

spoltore_16bisIn seguito alle richieste di intervento, la Provincia ha sempre rassicurato che i lavori, già in programmazione, sarebbero stati avviati in tempi brevi e certi. All’ultima interrogazione, nel consiglio del 2 luglio 2010, l’assessore Ruggieri ha risposto dettagliando l’iter procedurale che avrebbe seguito l’opera e la relativa tempistica, con inizio della sistemazione e messa in sicurezza della S.R. 16 bis non più tardi della prima decade di ottobre 2010.

“E’ utile ricordare” afferma Di Lorito “che siamo alla fine di gennaio 2011 e ancora nulla di fatto. I tanti cittadini che percorrono questa importante arteria, come l’ha definita lo stesso assessore Ruggieri, sono sottoposti ad enormi disagi, gli stessi di una strada del terzo mondo, molto pericolosa e a rischio per i veicoli e in alcuni tratti per i pedoni che vi transitano. Torno a chiedere che gli interventi vengano svolti con priorità assoluta. Il pessimo stato in cui versa la S.R. 16 bis è aggravato dalle condizioni climatiche sfavorevoli della stagione invernale, che tra pioggia neve e ghiaccio rendono ancora più rischioso il transito di auto, bus e mezzi pesanti. La circolazione sull’arteria è critica anche d’estate, in quanto si verifica un aumento del traffico, con cicli e motocicli, in condizione di potenziale pericolo con slalom tra continue buche, ormai crateri, in una strada priva dei requisiti minimi di sicurezza”.

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