Successivamente entrambi hanno regolarmente preso parte alle lezioni delle rispettive classi, con lo studente aggredito che, verosimilmente per timore, non ha raccontato a nessuno l’accaduto. L’episodio è stato denunciato dalla madre del minore soltanto nel tardo pomeriggio quando, accortasi della ferita, ha subito accompagnato il proprio figlio al Pronto Soccorso allertando, unitamente ai sanitari, i carabinieri. Gli accertamenti dei militari hanno consentito di identificare e rintracciare l’aggressore nella propria abitazione dove, a seguito di una perquisizione personale e domiciliare, è stato rinvenuto e sequestrato un coltello a serramanico con una lama di 7 cm. occultato sotto una fioriera in giardino. Il giovane aggredito ha riportato una ferita da taglio alla coscia sinistra con una prognosi di 10 giorni, mentre l’aggressore è stato deferito alla Procura minorile di L’Aquila per i reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi, nonché nuovamente segnalato all’attenzione dei servizi sociali comunali e delle Autorità scolastiche per la doverosa azione di controllo e recupero.