Pescara. Una “stanza delle coccole”, cioè un posto in cui le mamme, all’interno degli uffici pubblici, possano prendere in braccio il proprio bambino per confortarlo, cambiarlo o anche allattarlo: a proporne l’istituzione sono i consiglieri comunali Lola Gabrielli Berardi ed Adamo Scurti che hanno presentato un’apposita mozione in Consiglio comunale. Il documento è passato con il favore dell’intera aula.
“Il momento storico che stiamo vivendo, la necessità di essere al passo con i tempi, la gestione familiare, il lavoro, gli impegni burocratici – dicono i consiglieri – fanno sì che le nostre donne, mamme e mogli, abbiano ritmi frenetici e fortemente stressanti che mettono a dura prova l’equilibrio fisico e psichico al punto da sfociare spesso in vere proprie patologie a dover curare”.
“Tutto ciò – aggiungono – è ulteriormente accentuato nel caso di una recente maternità. È così che molto spesso si assiste a giovani mamme che tra i doveri quotidiani sono costrette a frequentare uffici pubblici e non, che con grande difficoltà cercano un posto appartato per prendere in braccio proprio bambino ed è imbarazzante vederle per i gradini degli uffici o nei bagni, tra l’altro sempre inadeguati al caso”.
“Si ritiene che una sana, moderna e sensibile amministrazione – concludono i due consiglieri – debba adoperarsi per individuare un locale idoneo e accogliente con un minimo di arredo dove le donne di qualsiasi razza, cultura e religione possano trovare il giusto riserbo e soddisfare le proprie esigenze come per esempio allattare, cambiare pannolini ecc.”
La mozione impegna quindi il sindaco e la Giunta a farsi carico della problematica e a portare avanti il progetto della ‘stanza delle coccole’.