Pescara. Il mercato ittico perde i pezzi: cemento e struttura del solaio si staccano nella sala delle aste e il Comune chiude i locali per procedere ai lavori.
“Si è presentata oggi l’emergenza”, afferma l’assessore al Commercio Giacomo Cuzzi, “che riguarda la struttura del mercato ittico all’ingrosso. Parliamo di un edificio costruito negli anni ’60, che è stato sottoposto nel corso delle ultime settimane ad indagini relative alla verifica dello stato di conservazione del calcestruzzo e del ferro di armatura che costituiscono gli elementi strutturali portanti dell’immobile. Nel corso di questa attività di verifica, ancora in svolgimento, si è però determinato il distacco di una porzione di intonaco corrispondente alle gradinate occupate dagli operatori economici del mercato del pesce, nella sala aste. A seguito di tale eventi gli uffici tecnici dell’Ente si sono attivati subito in somma urgenza per la spicconatura dell’intonaco cadente il cui però evidente stato di degrado, constatato solo con l’ausilio di mezzi di elevazione, ha consigliato di inibire alla fruizione quella porzione dell’immobile”.
“L’attività del mercato sarà garantita”, assicura Cuzzi, “si tratta del lato sud della sala in questione che verrà adeguatamente recintata e chiusa alla frequentazione. Tutte le verifiche strutturali necessarie per accertare l’effettiva agibilità strutturale dell’immobile continueranno nei prossimi giorni, intanto, insieme a una ditta specializzata, agli operatori e alla cooperativa del mercato, sono state adottate le prime misure di urgenza che comporteranno la chiusura al pubblico e agli operatori della parte della sala d’aste per consentire la messa in sicurezza con lavori che inizieranno già nelle prossime ore”.