Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata per un brindisi natalizio e per presentare il calendario, alla presenza anche di Gianni Melilla, Presidente dell’Istituto per la Cooperazione, e di Vittorio Ravanesi, presidente dell’Organizzazione non Governativa Progetto Incontro di Montesilvano.
Un obiettivo ben preciso: portare un piccolo pezzo di un continente lontano nelle abitazioni di tutti i pescaresi per ricordare lo stato di estrema povertà in cui vivono quelle popolazioni. Nel calendario vengono mostrati i volti dei bimbi dell’Africa, di quelle giovani generazioni che rappresentano la speranza del paese.
“Sin dal primo incontro con Melilla in qualità di Presidente dell’Istituto per la Cooperazione, – ha sottolineato Mascia – dopo il mio insediamento, ho sposato la causa dell’Africa, da amministratore e da primo cittadino. Oggi il mio biglietto di auguri e il calendario, che invito i cittadini a venire a ritirare gratuitamente in Comune, vogliono stuzzicare la solidarietà degli utenti ai quali vogliamo ricordare che, nonostante le nostre problematiche, le difficoltà più grandi sono quelle delle popolazioni africane. Il nostro motto, poi riportato sul calendario, sarà sempre ‘Meglio donare poco, che promettere molto’”. “Ringrazio il sindaco Albore Mascia – ha aggiunto il Presidente Melilla – perché da anni inseguivo il sogno di realizzare un calendario sull’Africa da dare alle scuole e ora in ogni classe sarà affisso un esemplare di tale prodotto che ci auguriamo aiuti i nostri ragazzi a interrogarsi sulla nostra condizione e su quella di tanti coetanei africani”.
Monica Coletti