Pescara. Firmato questa mattina, presso la sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara il protocollo d’intesa per l’avvio del Progetto Cast, iscritto nelle attività promosse dal Tavolo della cooperazione decentrata con la Tunisia delle Regioni e delle Province, coordinato dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri.
Il progetto di Cooperazione allo Sviluppo Territoriale (Cast), promosso dalla Camera di Commercio e dall’Unione degli Industriali di Pescara, si rivolge al sistema degli Enti territoriali, promuovendo l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del territorio nel Quadrante Mediterraneo ed in particolare in Tunisia, nel quadro delle iniziative di partenariato territoriale e co-sviluppo. A tal fine verrà attivato, presso la Camera di Commercio di Pescara, uno specifico servizio di promozione e supporto degli investimenti in Tunisia a favore degli imprenditori che manifestano il loro interesse per questa area geografica. La Camera di Commercio assisterà le singole aziende nella formulazione di un piano d’investimento personalizzato e si servirà, a questo scopo, dell’apporto di una rete che sarà costituita da: Provincia, Camera di Commercio, Unione degli Industriali, Regione Abruzzo, Banche,Co.fidi, Ministero Affari Esteri, Ministero dello Sviluppo Ecomonico, Confindustria e, in Tunisia, dalle Unioni degli industriali, dalle agenzie di promozione degli investimenti e dalla Camera italo-tunisina del commercio e dell’industria. L’Unione industriali si impegnerà nella promozione e nel supporto dell’iniziativa tra i suoi associati, mentre la Provincia di Pescara, prima di altre Province a firmare il protocollo, coordinerà tutti gli attori coinvolti nel progetto.
Una pragmatica spiegazione della funzionalità del protocollo è stata fornita dal funzionario del Ministero degli Esteri, Stefano Formenti: “Il servizio è mirato ad accompagnare le imprese locali nel contatto con gli enti tunisini all’acquisizione di un pacchetto di informazioni sui partner potenziali, sulle loro disponibilità di investimento e sulle facilitazioni creditizie tunisine, in risposta alle esigenze imprenditoriali italiane ed abruzzesi. La Tunisia consiste in un mercato potenziale di 10 milioni di abitante, ma soprattutto rappresenta una rampa di lancio verso l’intero mercato mediterraneo del continente africano”. Soddisfazione espressa anche da Daniele Becci, presidente della Camera di Commercio del capoluogo adriatico: “Il 30% delle nostre aziende sono desiderose di affacciarsi sul mercato estero: il mercato interno soffre, queste iniziative, quindi, sono fondamentali per crescere culturalmente e affacciarsi su nuovi mercati”, e da Enrico Marrammiero, presidente dell’Unione degli industriali di Pescara, che ha dichiarato: “Innovazione e internazionalizzazione sono un must per tutte le imprese presenti nel mondo globalizzato. Questa sistema è una grande opportunità per tutte le aziende che hanno esigenza di avviare con serenità delle partnership sul mercato nordafricano, e speriamo sia solo una porta di apertura per l’economia agroalimentare, tessile e tante altre”.
Daniele Galli
