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Pescara, Forum H2o denuncia: “Acque non depurate dal mattatoio al fiume”. E’ polemica

Pescara. “É una vera e propria galleria degli orrori quella che emerge da una lettera di Attiva di febbraio 2016 sulle violazioni che sarebbero state accertate da Forestale e Capitaneria presso il Mattatoio comunale, fatti mai divulgati dal Comune che, al contrario, in maniera fuorviante, divulgò solo i controlli successivi quando ormai la gestione era stata ricondotta nella norma quasi a prendersi i meriti e non i demeriti”. Così il Forum H2O che divulga una lettera di Attiva che parla di scarichi di acque non depurate dal Mattatoio comunale.

Gli ambientalisti parlano ora di “una storia paradigmatica del modo di procedere dell’Amministrazione comunale di Pescara. Infatti, in merito alla situazione di inquinamento del fiume , la Giunta Alessandrini dovrebbe seriamente riflettere sulle loro modalità di comunicazione che paradossalmente stanno rendendo sempre più sospettosi i cittadini nei confronti delle istituzioni”.

“Leggendo con attenzione gli allegati alla Determina regionale di riapertura alla balneazione del tratto costiero di Via Muzii del 6 giugno 2016 – dicono al Forum – siamo saltati sulla sedia leggendo una lettera di Attiva rivolta al Comune di Pescara. La lettera, insieme ad altri documenti, è stata inviata dal Comune di Pescara alla Regione per testimoniare la risoluzione di alcune problematiche relative agli scarichi (quindi a segnalare criticità risolte). La cosa preoccupante, che la dice lunga sull’atteggiamento dell’amministrazione comunale di Pescara nei confronti dei cittadini, è che su una proprietà comunale sotto il monitoraggio del Comune, solo un controllo di Forestale e Capitaneria di Porto ha fatto emergere una situazione che sarebbe stata del tutto fuori controllo.

“La lettera, inviata al Comune il 15 febbraio – evidenziano gli ambientalisti – rappresentava una condizione incredibile e raggelante del Mattatoio comunale. Per rimettere in regola le cose Attiva, nonostante non fosse più il concessionario da mesi, segnala di aver distaccato proprio personale. Tra l’altro il passaggio di gestione era stato annunciato con grande enfasi dall’Assessore Marchegiani il 13 ottobre 2015. Il Comune a quel punto cosa fece? Comunicò ai cittadini quanto avvenuto? Non abbiamo trovato nulla on-line su criticità rilevate al mattatoio. Invece, tre giorni dopo, il 18 febbraio 20 16 un comunicato del Comune divulga, incredibilmente ci viene da dire rileggendolo oggi alla luce della nota di Attiva, quella che in tempi normali sarebbe una “non notizia” e, cioè, che un controllo svolto dall’Amministrazione comunale presso il Mattatoio comunale con tanto di presenza dei due assessori, Del Vecchio e Marchegiani, aveva avuto esito positivo; tutto era in regola. In una situazione drammatica, con sequestri a ripetizione di scarichi, si fa presto a costruire una “buona notizia”. Infatti fu giustamente riportata da moltissimi organi di informazione con grandi titoli”.

“Perché non dire subito che erano state rilevate gravissime criticità al Mattatoio che è una proprietà dei cittadini? Non devono sapere come viene gestito il patrimonio pubblico? Come è andata a finire la vicenda? Quali provvedimenti sono stati eventualmente intrapresi nei confronti del gestore? Chi ha pagato il personale di Attiva distaccato per risolvere i problemi?”, si chiedono gli attivisti.

“Consigliamo caldamente all’amministrazione comunale di cambiare registro e di fare della trasparenza la propria bussola, anche se, spiace dirlo, più si va avanti più diventa difficile riacquistare fiducia verso questa amministrazione”, conclude il Forum.

La replica del Comune

In un nota, il vicesindaco Enzo Del Vecchio replica alle accuse del Forum e rilancia il comunicato dello scorso 18 febbraio: “Ancora una volta – dice – il Forum H2O utilizza il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale di Pescara in termini negativi e non come andrebbe utilizzato per l’attività posta in essere dal Comune. Oggi rilegge la corrispondenza della società Attiva riguardante il depuratore del mattatoio che è stato al centro dell’attenzione del Comune e messo in regola proprio grazie a questa Amministrazione, come testimonia il comunicato stampa inoltrato da noi lo scorso 18 febbraio e che vi riproponiamo”.

COMUNICATO STAMPA
Controlli a tappeto sul fiume a caccia di scarichi abusivi . Del Vecchio e Marchegiani: “Sopralluogo anche al mattatoio, la struttura depura le acque che immette”

“Prosegue senza sosta l’attività dell’Amministrazione comunale volta al perseguimento dell’obiettivo di combattere l’inquinamento del fiume Pescara e di conseguenza tutelare la balneazione del nostro mare. Le attività poste in essere dall’Amministrazione in questa fase volgono a controllare e accertare a tappeto tutto ciò che dal territorio cittadino si immette nel fiume Pescara. Così già nella giornata di ieri personale anche del Comune ha svolto diversi sopralluoghi per verificare la legittimità degli scarichi civili e industriali, oltre ai vari fossi che confluiscono nel fiume Pescara.
Al fine di rendere ancora più capillari e fitti i controlli, sono state interessate dai sopralluoghi anche le strutture direttamente riconducibili al Comune di Pescara come il mattatoio, dove nella mattinata di oggi si sono recati la Polizia Municipale e i tecnici dell’ambiente, alla presenza del personale di Attiva, soggetto concessionario e degli attuali gestori. La verifica ha riguardato tutti gli scarichi, acque nere e bianche della struttura ed ha accertato che gli stessi sono tutti indirizzati al depuratore della struttura e quindi trattati prima di essere immessi nel fiume, come risulta anche dalle ultime analisi eseguite che dimostrano l’assoluta rispondenza ai parametri di legge delle acque immesse nel fiume.
Non solo, per il mattatoio andrà a regime nei prossimi giorni la separazione delle acque bianche dalle nere al fine di rendere ancora più efficiente l’attività del depuratore dedicato.
Il lavoro da fare è enorme, anche perché non è stato mai fatto prima, ma le attività in corso dimostrano come l’argomento sia di grande priorità per questa Amministrazione e assoluta emergenza e non tralasceremo nessuna azione anche coinvolgendo tutti gli enti che possono dare il proprio contributo nella valutazione delle acque e adottare le necessarie misure per rimuovere tutte le fonti di inquinamento”.

Pescara 18 febbraio 2016

Gli assessori a Demanio e Qualità Ambientale
Enzo Del Vecchio e Paola Marchegiani