Montesilvano. Di lui si sono perse le tracce da ieri, quando i carabinieri lo hanno cercato invano per ben due volte. Mario Ferri, 23 anni, meglio conosciuto come il “falco” e noto per le sue invasioni dei campi di calcio di vari Paesi, è evaso dagli arresti domiciliari. Probabilmente oggi lo vedranno nel campo di Abu Dhabi, dove porterà a segno una nuova irruzione in occasione della finale del Mondiale per Club.
Immediatamente sono scattate le ricerche sul territorio nazionale, anche se le sue intenzioni sembrano chiare, dato che prima di fuggire avrebbe annunciato la sua nuova impresa a un sito internet, dicendo di voler tentare l’invasione con la classica maglia da Superman e la scritta “Perdona Cassano”. Nei giorni scorsi ha scritto su Facebook, dove conta tantissimi fan: “Credono di avermi fregato” ha scritto sulla sua pagina Facebook nei giorni scorsi. “Ma non è così. Ancora non avete capito con chi avete a che fare. Il falco mai in gabbia”. Ferri era finito agli arresti domiciliari, su disposizione del gip del Tribunale di Firenze, per aver più volte violato l’obbligo di firma a cui era sottoposto per cui il giudice ha inasprito il provvedimento emesso nei suoi confronti.
Solidarietà a Mario Ferri è stata espressa da Marco Forconi (Forza Nuova). “Mi auguro che decadano tutti gli assurdi provvedimenti cautelari attuati nei suoi confronti. Le istituzioni si adoperino affinché sia assicurata l’integrità fisica del nostro concittadino anziché lasciare che sia trattato come un comune delinquente”.
