Pescara. In mezzo a quelle degli studenti, si infila oggi la protesta degli operatori di Polizia, che questa mattina hanno protestato davanti al Palazzo dei Marmi, sede della Provincia di Pescara. I segretari provinciali dei sindacati di Polizia che hanno manifestato per scongiurare il rischio di smantellamento della sicurezza pubblica e del soccorso pubblico alla luce dei tagli messi in atto dal Governo.
Durante un incontro con il Presidente Guerino Testa i rappresentanti sindacali hanno spiegato che la ricaduta di questa ‘sforbiciata’, a livello provinciale, sarà la carenza di personale negli uffici. La Polfer ha attualmente una carenza pari al 60 per cento di operatori ed è in previsione la chiusura del distaccamento di polizia stradale a Penne dove attualmente sono presenti solo quattro addetti, a fronte dei 14 previsti. Su Pescara c’è il rischio che molte volanti non potranno uscire perché non ci saranno risorse per la manutenzione né per la revisione delle auto. Testa ha assicurato che si attiverà anche attraverso il coinvolgimento dei parlamentari della provincia di Pescara, del Ministero dell’Interno, e del sottosegretario di Stato, Alfredo Mantovano, affinché non ci siano penalizzazioni eccessive per il territorio pescarese.
Daniele Galli