“Nelle ultime settimane – ha spiegato l’assessore Del Trecco – la Attiva Spa ha intensificato gli interventi di lavaggio delle sedi stradali, anche per contribuire all’abbattimento dei livelli delle micropolveri nell’aria. Nelle ore notturne continuano gli interventi straordinari nelle vie cittadine, secondo il programma di Pescara Pulita, tra l’altro utilizzando un nuovo automezzo più potente. L’intervento non ha determinato disagi nella viabilità, tranne un minimo rallentamento comunque ben tollerato dalla città e soprattutto dagli automobilisti che hanno compreso l’importanza dell’operazione, tesa a garantire il decoro della città. Nelle prossime ore verranno effettuati ulteriori interventi di carattere straordinario per la manutenzione ordinaria del territorio”.
Inoltre, per la gioia dei tanti motociclisti e automobilisti che quotidianamente si trovano a fare i conti con le strade pescaresi, è iniziata ieri anche l’operazione Strade Sicure. Cento le buche stradali richiuse nei primi due giorni dall’entrata in servizio delle quattro squadre di cantonieri che hanno dato il via all’attività di monitoraggio e risanamento delle nostre carreggiate stradali. L’intero territorio cittadino è stato suddiviso in 27 quadranti o microaree, 16 a sud e 11 a nord, dove hanno iniziato a operare gli operai recuperati dal servizio cimiteri, che contestualmente al risanamento di fossi e voragini, redigeranno una sorta di censimento sulla situazione di manutenzione delle nostre vie. Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori pubblici Alfredo D’Ercole ufficializzando i primi risultati del massiccio intervento avviato.
Il primo quadrante situato a sud del ponte Risorgimento che è stato sottoposto a intervento è compreso tra via Andrea Doria-Porto canale, via Bardet, lungomare Cristoforo Colombo-via Vespucci; il quadrante nord è invece compreso tra via Paolucci-porto canale nord-via Gramsci-lungomare Matteotti-via Nicola Fabrizi-via Gobetti-via Ravenna. “Entro pochi giorni contiamo che tale opera darà i primi risultati concreti e visibili al cittadino”, ha concluso D’Ercole.