Pescara. “Una gravissima aggressione da parte di un detenuto di origini magrebine è stata perpetrata ai danni di un Poliziotto Penitenziario nella Casa Circondariale di Pescara”. Ne dà notizia il vice segretario regionale della Uuil-Pa Polizia Penitenziaria, Mauro Nardella, il quale spiega che “il fatto è accaduto nella mattinata di ieri durante la distribuzione dei generi acquistati dai detenuti, presso la seconda sezione giudiziaria. A farne le spese è stato un assistente capo di anni 48”.
“Sembrerebbe che il detenuto, senza apparente motivo e dopo averne pesantemente offeso un altro – afferma il vicesegretario – si sia scagliato contro il poliziotto colpendolo violentemente al volto con una testata, scaraventandolo a terra privo di sensi. Prontamente soccorso, il basco blu è stato immediatamente condotto in ospedale e sottoposto alle cure del locale pronto soccorso dal quale è stato dimesso nel tardo pomeriggio con una prognosi di 10 giorni”.
Nardella parla di un episodio di “una violenza inaudita, soprattutto in considerazione del fatto che un gesto così vile è stato commesso in un carcere modello e da tutti ritenuto uno dei più impegnati in regione in ambito trattamentale. Ci auspichiamo – conclude il vicesegretario della Uil-Pa Polizia Penitenziaria – che vengano presi immediati provvedimenti nei confronti del violento, non ultimo il suo pronto trasferimento in altro carcere e, così come previsto da una circolare di recente emanazione, l’istituzione, presso il carcere pescarese, di una sezione per detenuti violenti”.