“Il Collegio sindacale, – ha spiegato il sindaco Albore Mascia –avrà il compito di verificare l’amministrazione dell’azienda sotto il profilo economico, vigilare sull’osservanza della legge, accertare la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili, effettuando periodicamente verifiche di cassa, riferendo almeno trimestralmente alla Regione sui risultati del riscontro eseguito, denunciando immediatamente i fatti se vi è il fondato sospetto di gravi irregolarità, trasmettendo periodicamente, e comunque con cadenza semestrale, una propria relazione sull’andamento dell’attività dell’Unità sanitaria locale o dell’Azienda ospedaliera rispettivamente alla Conferenza dei sindaci o al sindaco del Comune capoluogo della provincia dov’è situata l’azienda stessa. Infine ha la possibilità di procedere ad atti di ispezione e controllo, anche individualmente”. Il Collegio sindacale sarà composto da cinque membri e resterà in carica tre anni, di cui due designati dalla Regione, uno dal Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica, uno dal Ministro della Sanità e uno dalla Conferenza dei sindaci della Asl di riferimento. Per poter partecipare al bando i soggetti interessati dovranno essere iscritti nel Registro dei Revisori contabili istituito presso il Ministero di Grazia e Giustizia, o dovranno essere funzionari del Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica e dovranno aver esercitato per almeno tre anni le funzioni di revisori dei conti o di componenti di collegi sindacali. Ai componenti del Collegio sindacale spetterà un’indennità annua lorda fissata in misura pari al 10 per cento degli emolumenti del Direttore generale.
Monica Coletti