Pescara. Nell’ambito delle attività di contrasto all’immigrazione clandestina, un servizio interforze è stato portato a termine ieri dagli agenti della Polizia di Stato, dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Polizia Municipale di Pescara.
In particolare, sono stati sottoposti a controllo numerosi edifici, in stato di abbandono, e strutture chiuse e recintate, soprattutto nell’area della riserva dannunziana. Qui sono stati fermati e identificati numerosi cittadini comunitari ed extracomunitari, alcuni dei quali deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per inottemperanza all’ordine del Questore di abbandono del territorio nazionale.
Nella ex Draga di Via Valle Roveto è stata riscontrata la rottura della rete metallica di recinzione e una parete dell’edificio, sul lato della parte bassa della recinzione, mentre presso il River Center di Via Gran Sasso si è potuto accedere all’interno attraverso la porta d’ingresso aperta da un collaboratore della Ditta proprietaria.
Nei confronti di tutti i cittadini stranieri identificati all’interno dei fabbricati, sono state attivate le procedure di espulsione e di accompagnamento alla frontiera nazionale.