Pescara. Il gip del Tribunale di Pescara, Guido Campli, ha fissato per lunedì mattina alle 9.30, in carcere, l’interrogatorio di Giuseppe Spadaccini, l’imprenditore pescarese di 53 anni arrestato dalla Guardia di finanza giovedì nell’ambito dell’operazione Flying Money, che riguarda una maxi evasione fiscale internazionale da 90 milioni di euro.
Tredici, complessivamente, le persone arrestate, di cui cinque in carcere e otto ai domiciliari. Spadaccini è ritenuto dalle Fiamme Gialle il personaggio principale dell’organizzazione smantellata nei giorni scorsi che vede coinvolte molte società del trasporto aereo. La Guardia di finanza ha accertato un giro di fatture false per 30 milioni di euro. Nell’ambito dell’operazione sono stati eseguiti sequestri preventivi per circa 12 milioni di euro. Spadaccini, trasferito dal carcere di Regina Coeli, al San Donato di Pescara, per l’interrogatorio di garanzia, attraverso i suoi legali ha presentato ricorso al tribunale del Riesame sia per quanto riguarda il provvedimento cautelare che per il sequestro preventivo di alcuni beni.
