Pescara. Sono stati diversi i disagi negli ultimi tempi in via Nazionale Adriatica sud, nel tratto compreso tra via Celommi sino al confine con Francavilla al Mare, ma finalmente la questione sembra risolta. Con oggi si sono formalmente conclusi i lavori di realizzazione della nuova condotta di acque bianche iniziati lo scorso primo giugno. L’asse stradale è stato a tutti gli effetti riaperto al traffico.
Lo ha ufficializzato stamane l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Pescara Alfredo D’Ercole in riferimento al progetto.
“L’intervento – ha ricordato l’assessore D’Ercole – era fondamentale per l’intero quartiere nato a valle di San Silvestro, Colle Breccia, strade che a ogni precipitazione si trasformano in laghetti per la difficoltà della rete sotterranea a garantire il deflusso dell’acqua piovana. Il progetto – ha proseguito l’assessore D’Ercole – ha previsto il potenziamento dell’attuale sistema di raccolta delle acque bianche con il rifacimento della rete fognaria, inizialmente riservata esclusivamente alle acque piovane, con l’individuazione di nuovi punti di raccolta e l’allaccio dei tombini esistenti. Lo scarico finale è stato previsto nel collettore situato nel bivio di San Silvestro”. L’importo complessivo del progetto è stato pari a 200mila euro, aggiudicato dalla Ditta Loreta Società Cooperativa di Cipriano d’Aversa. Le opere da oggi sono considerate definitivamente terminate con la riapertura al traffico della via Nazionale Adriatica sud e delle strade interessate dal cantiere. Tra venti giorni circa l’impresa tornerà a impegnare l’asse stradale per ventiquattro ore per la posa in opera del secondo manto d’asfalto, necessario viste le condizioni meteorologiche, e subito dopo la strada verrà riconsegnata al Comune con il relativo collaudo del cantiere. Dopo anni la zona sarà servita da una rete sotterranea efficiente, che impedirà futuri allagamenti.
Monica Coletti