Sarebbe bastato solo un po’ di disattenzione e sedersi in uno dei posti in fondo al pullman per potersi ritrovare, alla prima frenata, sbalzati nel corridoio centrale del mezzo.
E’ stato, infatti, solo grazie all’accortezza di alcuni passeggeri che si sono resi conto subito che c’era qualcosa di strano nella seduta dei posti posteriori del pullman, completamente sganciata, che è stato possibile evitare spiacevoli incidenti. A quanto pare, i sedili si sarebbero usurati per i continui movimenti che consentono alla seduta di poter essere rimossa.
L’autobus dell’Arpa incriminato è quello partito alle 19 dalla capitale e diretto a Pescara.