Il suo fu un gesto di “protesta” contro il personale del bar che si era rifiutato di farlo entrare a notte fonda perché l’attività stava chiudendo e non era possibile servirgli da bere. L’impossibilità di entrare nel locale, fece scattare un moto di reazione nel rom, che dopo essere salito sull’auto, si era scagliato contro la vetrina del locale, investendo anche un addetto alla sicurezza. I carabinieri di Montesilvano lo identificarono subito ma non lo rintracciarono. Ora il gip Guido Campli, su richiesta del pm Gennaro Varone, ne ha disposto l’arresto.