Pescara. Nove arresti questa mattina a Pescara per spaccio continuato di sostanze stupefacenti. È il risultato di un’indagine portata avanti dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara da novembre 2008 a dicembre 2009, che ha consentito di intercettare e sottoporre a sequestro ingenti quantitativi di droga provenienti in gran parte dall’Albania e destinati al mercato pescarese e alle altre provincie della costa.
Le operazioni hanno, infatti, permesso di individuare alcuni fra i principali canali di approvvigionamento della droga. Più in particolare, è stato individuato che la cocaina proveniente dai Balcani, tramite la Germania, raggiungeva Milano e Torino da dove, successivamente, parte della stessa veniva trasportata a Pescara. L’eroina, invece, arrivava dall’Albania direttamente in Puglia; da qui, poi, veniva smistata, mediante corrieri, in tutte le località della costa adriatica.
Nel corso dell’operazione, che ha interessato i quartieri di Rancitelli e San Donato, sono state arrestate 11 persone (9 in esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, una in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di eroina e cocaina e una per evasione dagli arresti domiciliari).
Durante una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Monica Di Rocco sono stati trovati 20 grammi di eroina e 20 grammi di cocaina, mentre presso l’abitazione di Guerino Di Rocco è stata rinvenuta la somma contante di 3.500 euro, probabilmente ricavo dell’attività di spaccio.
Nel corso delle attività d’indagine, protrattesi per oltre un anno, erano stati inoltre eseguiti 8 arresti in flagranza di reato ed erano stati sequestrati circa 18 chilogrammi di sostanze stupefacenti (eroina e cocaina).
Le 9 misure cautelari, emesse dal gip presso il Tribunale di Pescara Carla De Matteis su richiesta del Pm Mirvana Di Serio, sono state eseguite questa mattina dai carabinieri del Comando Provinciale di Pescara con l’ausilio di una unità cinofili del nucleo di Chieti ed agenti della Polizia Municipale di Pescara.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati portati presso le case circondariali di Pescara e Chieti, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Arresti domiciliari per Sonia Dottore ed Ersilia Spinelli. I nove arrestati, invece, sono Guerino Di Rocco, Anna Di Rocco, Walter Di Rocco, Denis Caprini, Daniele Fioravanti, Francesco Leuzzi, Ilir Niklekaj, Monica Di Rocco, Tomas Dell’Oglio.