Pescara. Continua la protesta del Comitato “No alla discarica di Fosso Grande”, o meglio “No all’impianto per il trattamento di rifiuti rpovenienti dalla raccolta differenziata”. Residenti e non come promesso ieri sul finale del consiglio aperto tenutosi presso la sala consiliare del Comune di Spoltore non si arrestano. Domani un banchetto sarà di nuovo posizionato in Largo Madonna, dalle 9.30 alle 12.30, dinanzi alla Basilica della Madonna dei Sette Dolori, i promotori del comitato raccoglieranno le adesioni di tutti quei cittadini che dicono no a quella struttura.
“E domani faremo anche un punto sulla raccolta di firme che durante la settimana è proseguita con il porta a porta, un’iniziativa ancor più rilevante dopo la seduta straordinaria del Consiglio comunale di Spoltore che ieri non ha chiarito gli aspetti oscuri della vicenda, ma ha tristemente confermato la volontà della giunta Ranghelli di andare avanti”, ha annunciato il Coordinatore del Club delle Libertà Pescara Colli, Alessio Di Pasquale.
“La seduta dell’Assemblea civica di Spoltore ieri non ha soddisfatto nessuno – ha sottolineato Di Pasquale -: invano sindaco e assessore hanno tentato di difendere un progetto che, a fronte di un impianto di proporzioni immense per la selezione dei rifiuti, anche quelli organici, per i quali non è previsto però il trattamento, darà alla città di Spoltore come contropartita niente po’ po’ di meno che un ‘parco vista pattume’ dove immaginiamo che nessun cittadino porterà mai i propri figli a giocare o a trascorrere il proprio tempo libero. Nessuna parola ieri, per le centinaia di cittadini che hanno paura dell’impatto sull’ambiente e sulla salute di un complesso destinato a intercettare i rifiuti di mezza regione. Non basta: le aree sulle quali dovrebbe sorgere il complesso hanno una destinazione agricola che il Consiglio comunale di Spoltore dovrà mutare in destinazione artigianale, un passaggio che ci sembra assurdo, visto che Spoltore ha già a Cavaticchi una zona artigianale”. E Di Pasquale promette ulteriori manifestazioni a partire da lunedì, il Comitato continuerà a lottare, non lasciandosi di certo intimorire dalle accuse laciate da qualche amministratore spoltorese.
Monica Coletti