Pescara. Entrambe minorenni, una delle quali incinta, due sorelle rom sono state sorprese a rubare all’interno di un appartamento ed arrestate dai Carabinieri per il reato di furto in abitazione.
Le due giovanissime – quella in gravidanza ha 16 anni l’altra più di 14 – sono state state arrestate dai militari della Stazione di Pescara Principale in un appartamento di via Palestro dove il proprietario, nel rientrare a casa, ha notato segni di effrazione alla porta.
Allertato il 112, i militari hanno colto le due minori con le mani nel sacco, ancora all’interno dell’appartamento. Si erano infatti impossessate degli oggetti in oro e del denaro contante. La perquisizione ha anche permesso di rinvenire, all’interno della borsetta di una delle due, guanti in stoffa ìutilizzati per non lasciare impronte durante il “lavoro”.
Una delle due sorelle ha tentato di evitare il carcere fornendo ai militari una falsa data di nascita, riferendo di avere tredici anni e non essere quindi imputabile; l’esame radiologico ha smentito quanto riferito e pertanto, oltre a dover rispondere di furto, è stata denunciata per false dichiarazioni rese sull’identità.
La due sorelle, con già un rispettabile pedigree criminale e scappate ambedue da case famiglia del centro Italia, sono state tradotte in stato di arresto presso il centro di prima accoglienza dell’Aquil.