Pescara. “Siamo stati accusati di fare poco o nulla per le scuole. Siamo stati accusati, poi, anche di spendere troppo per i fitti passivi delle scuole. Veniamo criticati perché ci saremmo limitati alla semplice manutenzione degli edifici, come se si trattasse di poca cosa e i problemi si risolvessero con nuove costruzioni”.
Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa e l’assessore Fabrizio Rapposelli hanno tracciato questa mattina un bilancio dei lavori svolti tra il 2009 e i primi mesi 2010 sul fronte della manutenzione delle scuole. E a chi ha più volte puntato l’indice contro l’amministrazione provinciale (il riferimento è alla consigliera Antonella Allegrino, ndr), Testa fa notare che “nel 2009, prima del nostro insediamento, non è stato contratto un solo mutuo per investimenti dalla precedente amministrazione, mentre noi abbiamo contratto mutui per un milione e 326mila euro prima della fine del 2009. Il passo diverso si nota anche dagli importi dei lavori: la precedente amministrazione ha investito sull’edilizia scolastica 640 mila euro nel 2007, 886 mila euro nel 2008 e appena 88 mila euro nei primi sei mesi del 2009. Facendo due conti posso dire che siamo già a un milione e 400mila euro e non possiamo che essere soddisfatti dell’operatività dimostrata. La consigliera Allegrino finge di non sapere che sono circa venti anni che la Provincia sostiene queste spese e incolpare l’attuale amministrazione mi sembra veramente ingenuo e puerile. La consigliera Allegrino non sa, probabilmente, che abbiamo ereditato delle scuole che hanno grossi problemi e ignora che la legge impone la messa in sicurezza delle strutture per cui non stiamo facendo nulla di diverso rispetto a quello che la normativa ci dice di fare e lo stiamo facendo con celerità e impegno”.
Entrando nello specifico, Testa e Rapposelli hanno spiegato che, per quanto riguarda la manutenzione ordinaria dei 72 edifici, in questo primo anno la Provincia ha investito 380mila euro (a cui si aggiungono lavori di minuta manutenzione eseguiti in economia dal personale dell’ente). Per quanto riguarda invece la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, solo negli ultimi mesi del 2009 sono stati promossi interventi per circa 500 mila euro, suddivisi in due appalti, uno per la zona Nord e l’altro per la zona Sud. Altri 500mila euro saranno investiti nel 2010, tramite mutuo, sempre per la manutenzione straordinaria.
Le opere realizzate e in corso di realizzazione che rientrano in questa voce sono di vario genere: sostituzione di parti strutturali, risanamento di cornicioni, parapetti, pensiline e altro, sostituzione e messa in sicurezza degli infissi, sistemazione delle aree esterne, completamento delle opere di recinzione, realizzazione di impianti di videosorveglianza, rifacimento di massetti, pavimentazioni e intonaci, tinteggiatura, rifacimento degli impianti idrico sanitari, adeguamento igienico-sanitario dei laboratori specialistici, rifacimento degli impianti di adduzione e distribuzione del gas nei laboratori di chimica, rifacimento delle controsoffittature.
Nel piano triennale delle opere pubbliche, inoltre, sono inseriti i lavori di risanamento strutturale della sede del liceo scientifico “Da Vinci”, quelli di completamento delle aule e della palestra dell’istituto professionale “Michetti” e l’abbattimento delle barriere architettoniche sempre al “Michetti”.
La replica del consigliere provinciale Antonella Allegrino. “Al posto di dare ingenue e puerili lezioni di maturità politica e amministrativa, il presidente Guerino Testa dia risposte sulle questioni importanti dell’edilizia scolastica provinciale, come ad esempio la mancanza di una sede per l’Istituto Alberghiero o la mancanza della palestra all’istituto Michetti. Ingenuo e puerile è incolpare le amministrazioni precedenti. Ingenuo e puerile è offendersi, come fa Testa, ogni volta che l’opposizione fa il suo compito, spingendolo a governare meglio. Purtroppo, a parte risposte piccate, continuiamo a non vedere un piano serio di intervento su questa realtà, che il primo anno di Testa ha lasciato completamente immutata”.
Intanto il consigliere provinciale del Pd Giancarlo Gennari attacca la giunta Testa a proposito dei fondi destinati alla Biblioteca provinciale e afferma: “Negli spot che la Provincia sta facendo per la
riapertura della sezione ragazzi della biblioteca provinciale, il presidente Testa e l’assessore Rapposelli dimenticano di dire un paio di cose: per esempio che presto dovranno ridurre drasticamente l’orario di apertura perché hanno preferito destinare risorse a trofei e viaggi all’estero, e che la biblioteca sopravvive solo grazie ai dipendenti precari. Testa e Rapposelli dovrebbero spiegare ai cittadini quale sarà il futuro della Biblioteca, visto che in bilancio non hanno previsto risorse, non riuscendo a salvaguardare neppure i 60 mila euro previsti, che invece un capriccio del presidente del Consiglio De Luca ha cancellato per destinarli a meno importanti attività della presidenza del consiglio, magari per comprare qualche trofeo o finanziare i viaggi di qualche delegazione provinciale. Tutto ciò provocherà una drastica riduzione degli orari di apertura della biblioteca se non addirittura la sua chiusura parziale. Testa e Rapposelli mentre annunciano indebitamente la riapertura della Biblioteca Ragazzi, nella quale peraltro non hanno mai messo piede, tacciono sul fatto che lo stesso servizio cesserà di esistere il 28 settembre, in concomitanza con la cessazione del lavoro della cooperativa che se ne occupa”.