Pescara. La Provincia di Pescara rinforza il team dei tecnici negli uffici del Genio Civile, e lo fa spostando temporaneamente 4 unità del personale interno della Provincia (tre architetti e un ingegnere) e integrando di molte ore l’autorizzazione a svolgere lo straordinario del personale che già vi lavora, arrivando ad una integrazione pari ad altre unità di personale.
Si spera così di riuscire ad evadere le pratiche arretrate relative agli interventi edilizi (ristrutturazione o nuova costruzione) sottoposte al vaglio degli uffici, anche in previsione dell’entrata in vigore, della nuova Legge Sismica, che presuppone una valutazione approfondita di ogni progetto e la sua rispondenza alle norme antisismiche. Questo farà lievitare ulteriormente il lavoro dei professionisti degli uffici del Genio civile. Dal 1° aprile, comunque, il personale dei settori Genio Civile, Agricoltura e Formazione Professionale, Ambiente, Energia, Industria, Artigianato e Commercio delle quattro Province d’Abruzzo, dovrebbe transitare in regione.
“Il 30 marzo – dichiara il presidente Antonio Di Marco – dovrebbe essere pubblicato sul BURAT la delibera di recepimento degli accordi bilaterali sottoscritti il 18 febbraio tra le Province e la regione Abruzzo, a cui sarà in qualche modo collegata la legge sismica regionale. La pubblicazione del Bollettino con l’assegnazione del personale alla regione, che ritenevamo imminente, ha avuto in realtà un iter piuttosto lungo rispetto alle attese. Questo ha determinato, per motivi organizzativi, un rallentamento del lavoro all’interno degli uffici del Genio Civile, e l’impossibilità di programmare in maniera completamente esaustiva ed organica le relative attività, visto che l’ufficio si stava preparando al passaggio in Regione. Ora comunque cerchiamo guadagnare tempo rafforzando le forze in campo per smaltire le procedure delle pratiche e accelerare i tempi di autorizzazione”.