Pescara. Estate in chiusura e conti da quadrare. Arrivano così i primi bilanci e all’orizzonte la giunta Mascia tira le somme degli introiti portati al capoluogo adriatico dal turismo. “Ben 24mila e 100 passeggeri in appena 38 giorni di collegamenti, con 4mila 750 mezzi imbarcati e migliaia di turisti che, dalla Croazia, hanno deciso quest’anno di trascorrere le proprie vacanze nel capoluogo adriatico, approfittando della disponibilità della nave veloce della Snav, il Pescara jet. Sono questi i numeri del collegamento marittimo che si è concluso appena ieri, 31 agosto e al quale diamo già ‘l’arrivederci’ al 2011, con l’obiettivo però di incrementare la rotta creando un collegamento stabile trecentosessantacinque giorni l’anno”, ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata a bordo del Pescara Jet prima del ritorno dell’imbarcazione a Napoli per tracciare un bilancio dei collegamenti.
Presenti anche gli assessori al Turismo Berardino Fiorilli e alle Finanze Eugenio Seccia e Bruno Santori, vicepresidente della Camera di Commercio e titolare dell’Agenzia Sanmar.
Per l’estate 2010 i collegamenti quotidiani erano ripresi solo sabato 24 luglio, 1 mese dunque davvero proficuo stando ai risultati ottenuti. Il clou delle partenze c’è stato, come prevedibile, in tutti i fine settimana e poi a cavallo di Ferragosto, ma anche ieri, per l’ultimo viaggio, la nave è partita con 420 persone a bordo. Utenti che dal Lazio, dalla Campania, dall’Umbria sono arrivati a Pescara per imbarcarsi, tanti anche gli stranieri, come inglesi, tedeschi e persino norvegesi che, dopo aver trascorso qualche giorno nel capoluogo adriatico, hanno fatto anche tappa a Spalato viaggiando senza spendere troppo e senza impiegare troppo tempo. Ma soprattutto tanti anche i turisti che dall’altra sponda dell’Adriatico hanno passato le vacanze a Pescara viaggiando sul Pescara Jet.
“Il nostro lavoro non è finito: per il 2011 vogliamo confermare nel capoluogo adriatico il Pescara Jet ma intensificando i collegamenti, che non dovranno ridursi a solo un mese e mezzo, perché le nostre agenzie di viaggio ricevono centinaia di richieste anche di utenti che vogliono andare sull’altra sponda dell’Adriatico per le ferie di giugno o luglio. Solo attraverso il potenziamento del nostro scalo potremo guardare al futuro con maggiore serenità, tutelando realmente la nostra marineria e potenziando il trasporto merci e passeggeri, in chiave turistica. I nostri obiettivi sono chiari”, ha ancora sottolineato il sindaco Albore Mascia. Bruno Santori della Sanmar ha espresso il ringraziamento “nei confronti dell’amministrazione comunale che ha garantito tutti i servizi necessari per assicurare le operazioni di imbarco e sbarco, nonché la Gestione Trasporti Metropolitani che ha concesso la disponibilità dei bus per il trasporto dei passeggeri dalla Stazione Marittima sino al Pescara Jet e della Attiva, sempre puntuale nelle operazioni di pulizia dello scalo. Ma ringrazio anche tutte le Forze di Polizia di frontiera che hanno reso servizio per l’intera estate a tutela dei viaggiatori, garantendo la massima puntualità nelle partenze del mezzo”.
Monica Coletti