Bonificata l’intera zona, da domani inizieranno i pattugliamenti per scovare nuove eventuali affissioni selvagge, che verranno sanzionate per violazione del Regolamento comunale sul verde pubblico oltre che per reato ambientale; ma soprattutto inizieranno i controlli su tutte le affissioni per verificare se siano avvenute o meno cessioni di immobili nel rispetto della normativa, che prevede la relativa comunicazione alla Questura e la registrazione dei contratti. L’annuncio è arrivato dal vicesindaco di Pescara, Berardino Fiorilli ufficializzando l’operazione effettuata stamane.
“Alle 8 in punto – ha spiegato il vicesindaco Fiorilli – 4 agenti della Polizia municipale e 3 unità della Attiva si sono ritrovati in viale Pindaro, dinanzi alla sede delle facoltà universitarie e hanno iniziato la bonifica delle venti piante ricoperte da annunci e avvisi, un intervento in realtà già concordato con relativo ordine di servizio lo scorso 20 agosto su segnalazione della stessa Polizia municipale”. Da oggi dunque gli alberi, le pensiline e i pali della zona sono completamente puliti. “In questo modo staneremo i ‘furbi’ creando un valido deterrente contro una moda che a ogni inizio di anno accademico trasforma viale Pindaro in un bazar, nell’attesa di aprire un dialogo con l’Università D’Annunzio per l’installazione delle bacheche”, ha concluso Fiorilli.
Monica Coletti