Pesara. Sono già partiti i lavori anti allagamento in Via Tirino e Via Rio Sparto: oggi l’incontro pubblico in via San Donato e Strada Vecchia Fontanelle, voluto dall’Amministrazione comunale per illustrare le attività in corso nella zona.
All’incontro oltre al sindaco Marco Alessandrini erano presenti il vice sindaco Enzo Del Vecchio, l’assessore alle Finanze Adelchi Sulpizio, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, i consiglieri Emilio Longhi, Adamo Scurti, Pierpaolo Zuccarini, il dirigente del Settore Lavori Pubblici Giuliano Rossi, i tecnici comunali e la ditta.
“Questi incontri servono a illustrare alla cittadinanza quello che il Comune sta facendo nel quartiere – dice il sindaco Marco Alessandrini – Siamo in una zona che quando piove si allaga poderosamente. Tutta la città notoriamente soffre di questo male, perché la rete dei sottoservizi deve essere completata, in alcuni tratti addirittura realizzata. Noi abbiamo cercato risorse e ottimizzati gli interventi per rispondere alle situazioni più urgenti. Quella di San Donato e fra le più urgenti. Cominciamo con questo primo lotto, peraltro già operativo, per un importo iniziale di 350.000 euro attinti dai fondi ex Pain, già stanziati nel bilancio 2015-2017. Lo scopo dei lavori è quello di migliorare la dotazione infrastrutturale della città di Pescara, consentendo il corretto smaltimento delle acque meteoriche proprio per porre fine agli allagamenti a cui è storicamente soggetta la zona. Daremo una risposta concreta ad un problema di cui sono stati gli stessi cittadini ad investirci e che stiamo cercando di affrontare su tutto il territorio. Sono in corso lavori di realizzazione di nuove condotte per la raccolta delle acque bianche; di una vasca di raccolta; di un impianto di sollevamento, oltre alripristino della sede stradale e dei marciapiedi”.
“Come detto è un primo lotto”, ha concluso il primo cittadino, “ma ho dato mandato agli uffici di reperire risorse per l’attuazione anche del lotto successivo, che sono state quantificate in ulteriori 650.000 euro. Rinvenirle è una priorità, perché serviranno a dare una soluzione definitiva ai problemi di tutta la zona, così come ci è stata sollecitata dai numerosi cittadini che hanno partecipato all’incontro”.