La zona è situata all’estremità meridionale del Gran Sasso, circondata da ampie aree boscose e si sviluppa per circa due chilometri a oltre 1.300 metri tra le province di Pescara e L’Aquila.
Erano stati gli stessi escursionisti a dare l’allarme, chiamando i Carabinieri.
Alle ricerche hanno partecipato Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Soccorso Alpino Forestale e Vigili del Fuoco con fotoelettrica.