Pescara. Muffa, crepe e condizioni igieniche precarie negli appartamenti popolari di Comune e Ater alla periferia di Pescara. Il Movimento Noi con Salvini in tour nell’edilizia residenziale pubblica: “Ai residenti dicono di pagarsi le riparazioni”.
Un tour nella case comunali e dell’Ater nelle periferie della città, i tristemente noti agglomerati di San Donato, Rancitelli e Fontanelle, fino alle “sfortunate invisibili” case di Via Salara Vecchia, quello svolto nei giorni scorsi dal Movimento pescarese di Noi Con Salvini:” Le immagini parlano chiaro”- riferisce la referente cittadina Mirella Di Carlo – qui c’è gente che vive in condizioni disastrose, e ci riferiscono di addetti del comune e dell’Ater, che venuti a fare dei sopralluoghi, si son permessi di dire che le migliorie dovevano essere a carico dei condomini. Questo ha dell’incredibile, trattandosi di famiglie che abitano in queste unità, proprio perché non possono permettersi spese aggiuntive a quelle per la propria sopravvivenza”.
“Indecoroso, e contro ogni logica di aiuto al cittadino!”- continua Davide Traini del coordinamento regionale “le persone non possono vivere così! In Via Salara vecchia, a due passi da un grande presidio di forze dell’ordine, muffa, crepe, cattivi odori, incuria sono all’ordine del giorno. I condomini delle tre unità abitative devono far fronte comune per poter mettere toppe dove possibile, e devono sentirsi anche dire che è compito loro. Inaccettabile! Ci recheremo nelle sedi preposte per chiedere spiegazioni”.