Spoltore. Riaprono i battenti i plessi scolastici di Caprara d’Abruzzo, che a partire dal prossimo settembre torneranno ad essere operativi.
Mercoledì 10 febbraio, alle ore 21:00, ci sarà un incontro aperto presso la sala parrocchiale del paese, nel quale si parlera’ del futuro delle scuole e delle novità previste per il prossimo anno scolastico.
“Abbiamo accolto con estrema gioia e speranza la notizia del passaggio, da settembre 2016, dei plessi scolastici di Caprara d’Abruzzo dalla Direzione didattica di Spoltore all’Istituto Comprensivo di Spoltore e questo rappresenta un taglio netto con il passato”. A comunicarlo, Maurizio Vernamonte, del Comitato cittadino Caprara Attiva, promotore dell’incontro.
“Le scelte fatte negli anni di azzerare tutti i servizi presenti nelle nostre scuole ed i continui trasferimenti delle insegnanti, hanno provocato un forte calo degli iscritti e di conseguenza la formazione delle pluriclassi; il passo successivo sarebbe stato quello della chiusura dello storico plesso che ospita la scuola primaria e l’accorpamento nel plesso dell’infanzia: una grave sconfitta in primis delle stesse istituzioni scolastiche ; ci resta da comprendere le motivazioni di tali scelte”.
Tra le novità, prevista la possibilità di usufruire gratuitamente dei servizi di mensa e trasporto per i bambini iscritti alla scuola di Caprara d’Abruzzo, ma non residenti.
“La comunita’ caprarese ringrazia tutti coloro i quali si sono adoperati per raggiungere il risultato sperato, in primis il comitato cittadino Caprara Attiva; poi il sindaco di Spoltore, che ha saputo raccogliere le nostre richieste”.
“Con il preside D’Anteo siamo certi di poter tornare ad essere una scuola viva e di eccellenza nel territorio spoltorese”, ha commentato Mirko Marino, di Caprara Attiva.
“Ma la battaglia non e’ ancora conclusa: ora si chiede lo sforzo di tutti e l’impegno dei genitori di tutta la citta’ di Spoltore ad iscrivere i propri figli nelle scuole di Caprara d’Abruzzo, per far si che gli sforzi di questi anni non siano vani ed inoltre contribuire a questa tanto attesa rinascita”.
