Pescara. Targhe alterne, il martedì e il giovedì, dal 12 gennaio fino a marzo: ma l’ordinanza anti-smog del Comune viene accolta come “tardiva e inutile”.
“L’ordinanza per l’istituzione delle targhe alterne a Pescara è tardiva e inutile: tardiva perché arriva dopo che per due mesi la città sta soffocando tra polveri e smog con un’amministrazione comunale che non ha fatto nulla per rimediare all’emergenza; inutile perché guarda caso scatta il 12 gennaio, ossia quando secondo le previsioni del tempo arriverà la pioggia a ripulire l’aria”: lo afferma il capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri intervenendo sull’annunciato avvio delle targhe alterne.
Secondo Sospiri, l’arrivo delle piogge “fornirà al sindaco Alessandrini l’alibi per revocare l’ordinanza stessa. Dunque quel provvedimento è solo un atto riparatorio del sindaco Alessandrini per evitare che qualche Autorità giudiziaria alzi le antenne sul problema e voglia capire perché da novembre a oggi il sindaco non ha fermato il traffico come previsto dalla legge in caso di emergenza inquinamento”.
“A Pescara sono almeno due mesi che viviamo con i livelli delle polveri ai massimi storici”, sottolinea ancora il forzista, “con valori anche cinque o sei volte sopra il limite di legge, e sono due mesi che il sindaco Alessandrini passa il suo tempo a scrutare il cielo, sperando nella pioggia che non è arrivata, senza muovere un dito per contrastare il fenomeno”.