“Obiettivo primario della manifestazione – ha ricordato l’assessore Ricotta – è quello di promuovere i valori autentici dello sport, quello sociale e quello educativo, per insegnare ai ragazzi l’importanza della disciplina, del rispetto delle regole, del fair play, in linea con lo spirito della candidatura di Pescara al titolo di Città Europea dello sport per il 2012. Non solo: tale iniziativa rappresenta anche un valido sostegno per le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e che nei mesi di giugno, luglio e nella prima metà di agosto non hanno ferie e spesso hanno il problema di dover trovare una sistemazione per i figli i quali, grazie al progetto messo a punto da Comune e Coni, potranno impegnare mezza giornata in un’attività utile per la propria crescita”. Cento ragazzi in più rispetto allo scorso anno, e ancora tante, anche negli ultimi giorni, le famiglie che ancora stanno cercando di inserire i propri figli. Le attività ludico-sportive si stanno svolgendo presso tre impianti sportivi, uno per ogni quartiere, ossia per la zona dei Colli presso l’impianto dei Gesuiti; presso il campo Zanni per tutti i ragazzi del quartiere centro; presso lo Stadio Adriatico ‘Cornacchia’ per Porta Nuova. I piccoli atleti, di età compresa tra i 6 e i 13 anni, sono affidati a 25 insegnanti, personale professionalmente qualificato, diplomati Isef o laureati in Scienze motorie. “Ai genitori – hanno proseguito l’assessore Ricotta e il Presidente Imbastaro – sottoporremo nei prossimi giorni un questionario sulle abitudini sportive dei ragazzi stessi, e organizzeremo per loro anche degli incontri di educazione alimentare, incontri con la visione di filmati sportivi e momenti di intrattenimento con clown e giocolieri”.