Cappelle sul Tavo. Avevano nascosto un involucro contenente 150 grammi di eroina tra le travi e le tegole del tetto di una vecchia rimessa di attrezzi, ma il cane antidroga dei Carabinieri ha fiutato lo stupefacente e loro sono stati arrestati: si tratta di Ivan Morelli, 44 anni, e Concetta Russi, 38, entrambi rom. Lui è finito in carcere e lei ai domiciliari.
I Carabinieri della Compagnia di Pescara, agli ordini del capitano Claudio Scarponi, ieri hanno perquisito l’abitazione dei due, a Cappelle sul Tavo, nell’ambito di un mirato servizio finalizzato alla repressione di reati inerenti il traffico di stupefacenti, con l’ausilio dell’unità Cinofili di Chieti.
I militari hanno battuto palmo a palmo sia l’abitazione che le pertinenze controllando ogni anfratto e tutto il terreno circostante; all’interno di una vecchia rimessa di attrezzi, poco distante dalla casa, i due coniugi avevano nascosto, nell’intercapedine tra le travi portanti del tetto e le tegole, un grosso involucro di cellophane contenente un blocchetto di eroina del peso complessivo di 150 grammi. L’odore emanato dalla sostanza, accuratamente avvolta nella plastica ha subito attirato l’attenzione del cane.
In casa i militari hanno anche trovato una mazzetta di soldi contanti per un totale di circa 1.800 euro suddivisi in banconote di piccolo e medio taglio, probabile frutto dell’attività di spaccio.