Pescara, niente giostre nei parcheggi della Riviera sud

alfredo-dercolePescara. Niente giostre sulle aree riservate alla sosta delle vetture, situate accanto al teatro D’Annunzio, per l’estate 2010, i 500 posti auto quest’anno saranno a servizio del litorale, in modo gratuito, per l’intera stagione. Per la gioia di balneatori e operatori della zona l’amministrazione comunale mantiene le promesse. Per l’estate appena arrivata i giochi riservati ai bambini saranno temporaneamente spostati sull’aiuola spartitraffico antistante il Teatro, inoltre musica off nei giorni in cui sono previsti gli spettacoli nella struttura. La notizia è stata data dall’assessore alle Attività produttive, Stefano Cardelli ufficializzando i provvedimenti adottati.

“Lo scorso anno, pochi giorni dopo il nostro insediamento – ha ricordato l’assessore Cardelli – ci siamo trovati a fronteggiare una situazione di grande difficoltà: in sostanza il passato governo cittadino, prima di lasciare le redini del territorio, aveva consentito l’installazione delle giostre nell’area immediatamente adiacente il teatro D’Annunzio. In pochi giorni ci siamo trovati dinanzi alla giusta protesta di decine di balneatori, all’improvviso privati di quell’area, e, al tempo stesso, nell’impossibilità di intervenire revocando eventualmente quelle autorizzazioni. Però abbiamo assunto un impegno chiaro con i balneatori: quell’area di sosta non sarebbe stata mai più concessa in uso nel periodo estivo per garantire agli imprenditori della zona la disponibilità di una valvola di sfogo per i bagnanti che necessariamente sono costretti a usare l’auto per raggiungere il litorale. E quest’anno abbiamo mantenuto l’impegno”. Una dislocazione che non dovrebbe arrecare alcun disturbo alla viabilità e, al tempo stesso, gli operatori del mare avranno la garanzia di poter disporre per l’intera stagione di quei 500 posti auto. “L’unica iniziativa che l’area ospiterà – ha proseguito l’assessore Cardelli – da domani, 23 giugno, sino a domenica 27, sarà una piccola sagra del pesce, promossa da un’associazione privata, che comunque ha previsto appena l’installazione di quattro gazebo, operativi nelle ore serali, iniziativa che dunque creerà una sorta di attrattiva nella zona senza turbare il lavoro dei balneatori”.

Monica Coletti

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