Pescara. Saranno pubblicate venerdì prossimo, 18 giugno, le graduatorie per le ammissioni negli asili nido comunali di Pescara. Sono 290 le domande pervenute al Comune, con una netta riduzione rispetto allo scorso anno: 98 i bambini delle vecchie classi riammessi di diritto al nuovo anno, 110 i nuovi ingressi. Purtroppo, dunque, ancora una volta sono 180 i piccoli che resteranno esclusi, costretti in lista d’attesa, per esaurimento dei posti disponibili. Ciononostante, l’amministrazione promette che cercherà comunque il modo di aiutarli, sostenendo i genitori che dovranno necessariamente ricorrere ad asili privati.
L’amministrazione ha, infatti, ottenuto un incremento di 100mila euro dalla Regione Abruzzo dei fondi destinati a coprire in parte le spese delle rette private alle famiglie che comunque avrebbero avuto diritto d’ingresso nel nido comunale, una somma che consentirà di ampliare concretamente il numero dei nuclei assistiti, oltre ad aver avviato la progettazione di nuove strutture da localizzare in quartieri strategici della città.
La conferma è arrivata questa mattina dall’assessore agli Asili Nido, Guido Cerolini, che ha ufficializzato la redazione delle graduatorie da parte degli uffici tecnici comunali per le ammissioni nei nidi cittadini.
“ In sostanza i piccoli finiti in lista d’attesa sono stati 180, comunque meno dello scorso anno per una naturale riduzione di richieste pervenute” spiega meglio l’assessore. “Ma per l’amministrazione è comunque un motivo di rammarico non poter consentire l’ingresso nelle proprie strutture a tutti i richiedenti, pensando soprattutto a quelle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e hanno oggettive difficoltà a trovare una sistemazione idonea e non eccessivamente onerosa per i propri figli. A tal fine l’amministrazione comunale quest’anno potrà ampliare il numero dei contributi erogati alle famiglie che sceglieranno di iscrivere i propri figli in un nido privato, inevitabilmente più costoso: la Regione Abruzzo ha infatti assegnato al Comune di Pescara un fondo pari a 100mila euro in più destinato a supportare le famiglie in tale servizio”.
In sostanza l’amministrazione erogherà una quota della retta privata per sostenere le famiglie nel pagamento delle spese. Intanto, dopo aver avviato l’ultima fase della progettazione dell’ottavo asilo nido che aprirà i battenti in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, gli uffici tecnici del Comune si starebbero attivando anche per l’individuazione di ulteriori strutture che dovranno aprire entro i prossimi quattro anni di governo in punti strategici del territorio.