Pescara, pronto lo Stadio del Mare

stadiomarePescara. Nel capoluogo adriatico inizieranno il 18 giugno le iniziative del grande sport, dal beach volley al beach tennis passando per il beach soccer. Ad ospitarle torna lo Stadio del Mare. Con una tribuna da 1.500 posti a sedere, una platea di 1.575 metri quadri e tanto di palco rivolto verso il mare, lo Stadio del Mare torna alle origini, sulla spiaggia antistante la Nave di Cascella, in piazza Primo Maggio. Subito dopo sarà la volta dei grandi eventi musicali. Ad annunciarlo quest’oggi l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi Berardino Fiorilli nel corso della conferenza stampa convocata per presentare ufficialmente il nuovo ‘Stadio del Mare’. Solo una settimana fa erano state avviate le operazioni di allestimento della struttura. “In appena sette giorni abbiamo ricostruito tutti i sottoservizi, condotte, linee elettriche con relativo quadro, gli impianti per innaffiare il campo, – ha dichiarato Fiorilli – predisponendo anche il terreno per la successiva sistemazione di una pavimentazione mobile, appoggiata alla sabbia”. Terminato lo sport-spettacolo nuovo intervento sull’impianto per ampliare l’area e completare con l’allestimento definitivo. Accanto al complesso verranno allestiti anche dei gazebo per servizi. “Nei prossimi giorni – ha proseguito l’assessore Fiorilli – presenteremo nel dettaglio i calendari degli eventi che verranno ospitati all’interno del maxi-contenitore rappresentato dallo Stadio del Mare”. E la struttura ci farà compagnia fino a fine settembre, per poi essere riposizionato già in primavera. “Finalmente, attraverso la struttura, riusciremo a restituire un’anima al cuore centrale della città. Ovviamente non smantelleremo l’Arena del Mare, allestita dal centro-sinistra sulla spiaggia della Madonnina: il calendario degli appuntamenti estivi, infatti, prevede che ogni luogo della città vivrà dei momenti di aggregazione, sulla base della sua morfologia. Sulla spiaggia della Madonnina stiamo concentrando soprattutto eventi di sport sul mare, viste le decine di vincoli paesaggistici che insistono nell’area e che, a partire da quest’anno, ci avrebbero materialmente impedito di svolgere eventi musicali” ha concluso Fiorilli.

Impostazioni privacy