Pescara, nuovi parcheggi sulla Riviera Nord

pescara_lungomarePescara. Saranno disponibili da domani, domenica 13 giugno, i primi 150 parcheggi sulla riviera nord di Pescara, all’interno dell’ex Enaip, sul litorale, e in via Ruggero Settimo, che per l’ultimo fine settimana, si affiancheranno ai posti auto sul marciapiede lato mare del litorale, utilizzabile per l’ultima volta.

Dai prossimi giorni entrerà in servizio anche il parcheggio individuato a ridosso delle Naiadi, quasi mille posti auto, dove la Attiva e Pescara Parcheggi stanno completando le operazioni di pulizia e bonifica per la messa in sicurezza dell’area.

Lo ha annunciato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli che questa mattina ha avuto l’ultimo via libera dai tecnici per l’attivazione dei parcheggi.

“Con largo anticipo” ha detto Fiorilli “abbiamo individuato una soluzione tempestiva e concreta al problema della sosta sul litorale nord del capoluogo adriatico. Lo scorso anno, ci siamo trovati di fronte alle richieste di decine di operatori del mare che chiedevano posti auto non a incentivare l’uso delle auto, ma piuttosto per fornire un servizio indispensabile agli utenti della spiaggia che, soprattutto nel fine settimana, arrivano dall’entroterra. Migliaia di utenze alle quali, una volta raggiunto il capoluogo adriatico, dobbiamo dare modo di fermarsi, per consentire loro di poter trascorrere una giornata al mare. Quando siamo arrivati, lo scorso anno abbiamo trovato una situazione di assoluta carenza. L’amministrazione comunale ha assicurato il proprio impegno per garantire la tutela dei pedoni, stabilendo la presenza fissa e costante della Polizia municipale; gli automobilisti e gli stessi concessionari hanno assicurato la propria attenzione e collaborazione, utilizzando con accortezza il parcheggio”.

Come ha spiegato ancora l’assessore, all’inizio dell’anno l’amministrazione comunale ha iniziato a muoversi su due fronti: il primo, quello strategico e definitivo, relativo alla realizzazione di parcheggi che per Pescara sono fondamentali. “Nel frattempo ci siamo attivati per individuare soluzioni immediate relative alla nuova stagione balneare che si sta aprendo in questi giorni, soluzione che abbiamo individuato riaprendo il dialogo con i proprietari privati delle aree poste a ridosso delle Naiadi, parliamo di una superficie di circa 3 ettari di proprietà dell’impresa D’Andrea, della Montedil, ossia l’imprenditore Chiavaroli, e della Sopeco, che fa capo al gruppo Sciarra, Catani, Di Luzio e Vemac. Con gli imprenditori abbiamo avviato un colloquio all’insegna della massima trasparenza delle procedure adottate. Abbiamo loro manifestato l’esigenza non solo dell’amministrazione comunale, ma dell’intera città, di poter disporre per i tre mesi estivi di quell’area attualmente libera, inutilizzata, e abbiamo chiesto la loro disponibilità”.

L’area consentirà di disporre di poco meno di mille posti auto, ai quali si accederà tramite l’ingresso dell’impianto sportivo delle Naiadi. Il parcheggio sarà aperto ogni giorno, dalle 8 alle 20, applicando la tariffa di 1,50 euro per l’intera giornata, e i parcheggi verranno gestiti da Pescara Parcheggi.

Per delimitare il percorso delle auto per raggiungere il parcheggio saranno installati i betafence, ossia le barriere alte.

Nel frattempo, già da domani saranno aperti alle auto altre due superfici: la prima all’interno dell’ex Enaip, all’altezza dello stabilimento Orsa Maggiore, per circa 80 posti, e la seconda in via Ruggero Settimo, circa 70 posti. Anche in questo caso la tariffa sarà di 1,50 euro per l’intera giornata, dalle 8 alle 20. 

“Non appena apriremo i mille posti auto delle Naiadi” ha concluso Fiorilli “il sindaco Albore Mascia firmerà l’ordinanza per revocare i parcheggi sul marciapiede. Intanto stiamo lavorando per consentire l’utilizzo del parcheggio dell’ex Enaip e di via Ruggero Settimo anche nelle ore serali, dalle 21 alle 3, con il pagamento di un ticket forfettario e l’installazione di un’opportuna illuminazione dell’area. In questo modo daremo un ulteriore servizio agli utenti notturni dei locali, evitando le classiche code sul lungomare”.

 

 

 

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