Pescara. Con una nota stampa, l’Ente Manifestazioni Pescaresi si unisce all’ultimo saluto tributato a Moira Orfei, svoltosi con una folla di oltre 7 mila persone nel duomo di S. Donà di Piave (VE).
“Moira Orfei era affezionata a Pescara: il suo circo é stato probabilmente lo spettacolo più applaudito nel dopoguerra nella nostra città, prima sul Lungomare Colombo, poi alle Naiadi, allo Stadio e infine all’Arca. L’affetto del capoluogo adriatico era tra i più calorosi, e il circo vi prorogava anche oltre due settimane”.
“A partire dagli anni ’60, onorandoci di quasi 20 visite, Moira si è esibita a Pescara città per quasi 400 volte, offrendo ad oltre 300mila pescaresi la possibilità di ammirare alcuni dei più grandi artisti del mondo, dalle riviste sul ghiaccio alle delegazioni di acrobati del circo sovietico”.
“Il nostro Ente é doppiamente grato a Moira”, ha concluso Raffaele Fabrizio De Ritis, presidente Emp, nonché ideatore delle manifestazioni circensi di Funambolika, “sulla base della cultura circense anche da lei diffusa in città é stato possibile creare la tradizione di Funambolika”.
“Per la città di Pescara, Moira Orfei resta testimone di un’epoca in cui la cultura era un fenomeno semplice e popolare, quando dal basso la gioia dello spettacolo dal vivo legava ogni ceto sociale in un’unica grande festa”.