Intanto è stato convocato per lunedì anche un vertice in Comune con Gmg e tecnici interni per risolvere in via definitiva la querelle sullo sprofondamento di via Di Sotto, generato da un problema dei sottoservizi, mentre questa mattina sono scattate le prime multe salate dei vigili urbani contro il cantiere in corso Umberto, abbandonato dagli operai nel fine settimana senza la necessaria messa in sicurezza delle aree prive di pavimentazione.
“Parliamo di un tratto di strada riparato dal Comune appena una settimana fa” ha ancora ricordato l’assessore Alfredo D’Ercole in merito a via Di Sotto, “proprio sul lato opposto alla sede della Circoscrizione Colli e che è di nuovo sprofondato per effetto dei tombini saltati sotto la spinta dell’acqua. Le indagini effettuate dai tecnici hanno, infatti, evidenziato il problema di non semplice soluzione. In sostanza la parte superiore della rete fognaria, quella che ha ceduto, è di competenza dell’impresa Gmg che, oltre a una parte della nuova condotta, ha anche realizzato una vasca necessaria per frenare il flusso dell’acqua piovana che scorre in rete. In occasione dei nubifragi violenti, però, quella vasca frena in modo eccessivo l’acqua che arriva in grandi quantità e che, non riuscendo a defluire velocemente, risale lungo le fogne facendo saltare i tombini e la strada stessa”.
L’amministrazione comunale ha individuato la criticità e già due giorni fa è stata inviata una diffida d’urgenza alla Gmg per la soluzione definitiva del disagio, calibrando in modo diverso l’azione della vasca, con il ripristino immediato e tempestivo del manto stradale. Non avendo ricevuto risposte sono stati dunque convocati per lunedì Gmg e tecnici in Comune per comprendere come risolvere rapidamente il ‘caso’. In ultima istanza il Comune potrebbe anche decidere di intervenire personalmente per risanare il problema alla radice addebitando poi le spese alla Gmg.
Nel frattempo stamane sono scattate le prime multe della polizia municipale, intervenute sempre su segnalazione dell’assessore D’Ercole, per cantieri lasciati incustoditi e mal protetti. “In questo caso parliamo dei lavori in corso Umberto” precisa l’assessore, “aperti per la sostituzione delle mattonelle dissestate: durante il sopralluogo di stamane abbiamo individuato dei tratti lasciati scoperti, sia nei punti di incrocio tra corso Umberto e via Firenze e via Regina Margherita, con le transenne in mezzo alla strada a impedire anche il passaggio delle auto, e incustodito anche il cantiere lungo il corso, privo persino delle transenne nei punti in cui è stata smantellata la pavimentazione. L’amministrazione non tollererà più tali comportamenti e oggi sono scattate le prime multe salate per cantieri mal custoditi”.