Le palme erano, infatti, diventate ormai instabili e pericolose e, soprattutto, erano state colpite dal punteruolo rosso che le stava uccidendo. Pertanto, questa mattina in piazza della Rinascita è intervenuta l’impresa che sta effettuando l’abbattimento delle palme malate in tutta la città su appalto del Comune.
“Purtroppo” ha spiegato meglio il sindaco Luigi Albore Mascia “nelle scorse settimane i tecnici dei nostri uffici hanno effettuato diversi sopralluoghi per verificare le condizioni statiche di quelle palme, condizioni ormai irrimediabilmente compromesse”.
Questa mattina alle 7,00, quando la piazza era vuota, sul posto è stata dunque dirottata l’impresa che sta effettuando la rimozione delle palme infette sul territorio, che ha iniziato le operazioni di rimozione, prima tagliando la cima e poi, a pezzi, anche il tronco, sino a strappare le radici dalla pavimentazione. “Sicuramente un’operazione che non è stata indolore” ha continuato Mascia “per chi, come me, ha vissuto piazza Salotto negli anni dell’adolescenza, per quei pescaresi che erano abituati a sedersi sulle panchine stondate godendo dell’ombra delle palme stesse, per chi ha dunque trascorso la propria vita di pescarese in quella piazza che era soprattutto un punto di aggregazione e ritrovo, lo stesso spirito che la nostra amministrazione vuole restituire a quell’angolo di città”.
Per questo motivo, è già in programma la preparazione del terreno per riportarvi altre piante che comunque hanno caratterizzato il profilo di piazza della Rinascita, ossia le magnolie, una decisione che questa mattina avrebbe suscitato anche l’apprezzamento di tanti cittadini che, sebbene dispiaciuti per la scomparsa delle palme, si sono comunque detti soddisfatti del ritorno delle magnolie.