“Da mesi avevamo posto la situazione sotto osservazione – ha spiegato l’assessore D’Ercole – per verificare quegli esposti che tanti utenti, passanti e residenti, ci avevano inoltrato in merito al degrado dello stabile abbandonato”. La Polizia ferroviaria aveva fatto presente come spesso gli avventori del box, in preda ai fumi dell’alcol, gettavano gli involucri e gli scarti nelle aiuole adiacenti rendendole sporche e impresentabili; utenti protagonisti di comportamenti tali da destare timore nei cittadini obbligati a transitare nella zona per poter accedere alla stazione ferroviaria; clochard e tossicodipendenti che contribuivano a creare evidenti problemi di ordine pubblico, spesso azzuffandosi anche tra loro, turbando così la quiete dei frequentatori della stazione e in più occasioni, incuranti della presenza di altri cittadini, usavano l’area per fare i bisogni. Uno scenario di desolazione per chi vi assisteva dall’esterno. “La situazione – ha continuato D’Ercole – era ormai giunta al limite e l’unica soluzione era la rimozione della struttura”. Decisone definitiva: alle 8 in punto una ruspa in due ha smantellato il prefabbricato senza alcun problema, bonificando l’intera area con la collaborazione della Attiva. “In questo modo abbiamo ripristinato una situazione di assoluto decoro, in linea con l’intervento già in atto nella zona nord delle aree di risulta con la riqualificazione dell’area di parcheggio, eliminando una situazione di assoluto degrado urbano” ha concluso l’assessore.
Monica Coletti