“La storia dell’asse – ha spiegato il sindaco – è nata nel 2006 con l’accordo di programma promosso dall’impresa Sciarra Costruzioni che, a fronte della realizzazione di un complesso residenziale, ha accettato come contropartita di cedere al Comune alcune aree a verde, a parcheggio, pertinenziale e di servizio, e ovviamente la strada stessa. Un accordo inizialmente travagliato che ha dovuto attendere un pronunciamento del Tar e poi del Consiglio di Stato in seguito a un ricorso, ma che alla fine la nuova amministrazione è riuscita a portare a termine con un’accelerazione determinante. La strada è dotata di ampi marciapiedi in betonella, di impianti della pubblica illuminazione e arredo urbano e soprattutto è pienamente funzionale rispetto alla disciplina viaria dei sensi unici in vigore nella zona: sino a oggi, infatti, chi entrava in via Vespucci, per tornare verso il mare, doveva necessariamente immettersi in via Marconi per entrare in via Da Vestea, congestionando un asse viario già fortemente trafficato. Da oggi sarà possibile tagliare tempi e percorrenze attraverso il nuovo collegamento diretto tra via Vespucci e via Da Vestea, percorribile in direzione nord-sud e sud-nord”.