Omicidio Penne, il Ris: sangue della vittima su scarpe e tuta dell’indagato

Pescara. Appartengono alla vittima, le tracce di sangue rinvenute sulle scarpe da tennis e sui pantaloni della tuta di Mirko Giancaterino, il pregiudicato 36enne accusato dell’omicidio di Gabriele Giammarino, 80 anni, ex maresciallo dell’areonautica, trovato morto il 13 settembre scorso nella sua abitazione di via Bernardo Castiglione, a Penne.

E’ quanto emerge dagli accertamenti eseguiti dai carabinieri del Ris di Roma. Un risultato che consentirà all’accusa di confermare e consolidare il quadro probatorio a carico dell’indagato, accusato di omicidio volontario con l’aggravante della crudeltà.

La relazione è ora al vaglio del pm titolare dell’inchiesta, Mirvana Di Serio, che all’inizio della prossima settimana avrà a disposizione anche i risultati riguardanti il primo esame macroscopico autoptico eseguito sul corpo dell’ex maresciallo dal medico legale Cristian D’Ovidio.

Giancaterino è rinchiuso nel carcere San Donato di Pescara.

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