Pescara. Zanzare negli asili nido e bambini punti dappertutto, al punto da dover ricorrere al pediatra: nuovo allarme da Pescara-Mi Piace con l’inizio dell’anno scolastico.
“Asili nido comunali infestati dalle zanzare e bambini di pochi mesi, o anche di due anni, tornati a casa con le piaghe su gambe, braccia e volti, alcuni dei quali costretti a ricorrere alle cure dei pediatri per limitare i danni”: a denunciare quanto si sta verificando nelle strutture del Comune di Pescara è Berardino Fiorilli, promotore dell’associazione Pescara Mi Piace, riportando le segnalazioni di decine di genitori sul piede di guerra
“Si sta scatenando la rivolta delle mamme”, commenta Fiorilli, “molte delle quali si sono già rivolte alla responsabile del servizio, senza ricevere né una risposta adeguata, né un intervento risolutivo, e questo a due settimane dalla riapertura delle strutture. Un’emergenza che sembra lo specchio di quanto accaduto nel periodo estivo sul fronte della balneazione”.
“Il problema – spiega l’ex vice sindaco – è emerso in modo lampante già nei primi giorni del mese, con la riapertura degli asili nido comunali. Molti genitori, impegnati nei giorni dell’inserimento, si sono ritrovati a fare i conti con interi sciami di zanzare che attaccavano i propri bambini, cosparsi di oli, unguenti e creme per cercare di contrastare, invano, l’azione degli insetti. È bastato un rapido giro all’esterno delle strutture, quasi sempre circondate da giardini, e si sono resi conto che quell’invasione di zanzare proveniva soprattutto dalle aree esterne, dove l’erba alta aveva favorito il proliferare delle larve, ma soprattutto dalla mancata esecuzione della disinfestazione, larvicida e adulticida nel periodo estivo. Impossibile dunque contrastare con mezzi normali e automedicazioni zanzare che da tre mesi vivono all’interno e all’esterno di quelle strutture”.
Le mamme si sarebbero rivolte all’Ufficio asili del Comune, lamentando come i bambini costretti subito ad assentarsi, dopo aver regolarmente pagato anche la retta piena, hanno dovuto far ricorso al pediatra e all’uso di cortisonici e antistaminici per contrastare gli effetti piaghe per le troppe punture d’insetto . “Dopo due settimane dalle prime segnalazioni, stamane molti genitori sono tornati nelle strutture e hanno trovato la stessa identica invasione di zanzare, probabilmente accentuata anche dal vento caldo che ha favorito lo sviluppo delle larve”, conclude il responsabile di Pescara Mi piace “alla Asl di ispezionare i nidi comunali per verificarne le perfette condizioni igienico-sanitarie, e la sospensione momentanea delle attività affinché la Attiva possa eseguire un intervento immediato di disinfestazione in tutte le strutture, prevedendo un rimborso parziale delle quote della retta mensile alle famiglie per i giorni in cui non potranno usufruire del servizio nido, già pagato”.
Prova a tranquillizzare le mamme l’assessore all’Istruzione Giovanni Di Iacovo, invitando “a non generare allarmismi, perché non ve ne è ragione e finiscono col danneggiare non tanto l’Amministrazione quanto le famiglie e la loro serenità”. “Le azioni di disinfestazione dell’Amministrazione vengono eseguite da Attiva come da calendario o comunque vengono attivate su richiesta in particolari situazioni”, spiega l’assessore, “Così è accaduto per diverse strutture comunali che ospitano nidi e che circa dieci giorni fa, su richiesta pervenuta agli uffici abbiamo girato ad Attiva perché si intervenisse e così è stato. Una premura dettata dalla particolare utenza delle strutture, ovvero bambini in tenerissima età”. “Appena le segnalazioni sono arrivate agli uffici di settore”, spiega ancora Di Iacovo, “abbiamo subito convocato Attiva che ha effettuato sia la derattizzazione che la disinfestazione, come previsto dalle procedure del caso. Rimane la nostra piena disponibilità verso tutti i cittadini che lo ritengono a ricevere le segnalazioni, inviandole alla responsabile del servizio o anche all’assessorato per affrontare ogni difficoltà e criticità con il massimo della sollecitudine ed efficacia, come è sempre accaduto”.