Pescara, bando per 25 giovani da inserire nel co-working: c’è tempo fino al 31 agosto

Pescara. Ancora sette giorni alla scadenza dell’avviso pubblico per l’individuazione 25 giovani promotori territoriali per il primo intervento di co-working del Comune di Pescara.

decollato grazie al progetto ‘Start Hub’ con cui il Comune di Pescara ha partecipato al bando Anci ‘Comune Mente Giovane’ e al quale ha lavorato assieme ad un partenariato composto da associazioni giovanili e di categoria. E’ possibile candidarsi entro e non oltre lunedì 31 agosto 2015.

Il bando è disponibile al seguente link: http://www.comune.pescara.it/UserFiles/utenti/File/avvisi_pubblici/2015/promotori_territoriali_Avviso_pubblico.pdf ed è rivolto a giovani inoccupati o disoccupati, di età compresa fra i 18 ed i 35 anni, con diploma di scuola superiore che non hanno beneficiato del programma Garanzia Giovani; requisiti preferenziali ai fini della selezione sono: essere in possesso di una laurea triennale o specialistica; avere avuto un’esperienza stabile di volontariato; aver partecipato ai programmi di educazione informale Youth in Action e Erasmus (con attestazione Youthpass); aver svolto il Servizio Civile.

Le domande devono pervenire nei termini stabiliti e devono essere corredate da tutti gli allegati richiesti (curriculum, attestati, dichiarazioni, ecc.), come da bando. La selezione avverrà considerando i titoli (con i punteggi relativi come previsto dal bando) e la fase successiva prevede un colloquio conoscitivo. I 25 giovani selezionati a fine del progetto riceveranno un rimborso di € 720,00 lorde e un attestato di partecipazione.

Il progetto ‘StartHUB’, di cui Pescara è Comune capofila, è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Dipartimento della Gioventù e dal Servizio Civile Nazionale nell’ambito dell’avviso pubblico dell’ANCI ‘ComuneMenteGiovani’ ed è finalizzato a supportare l’occupabilità e l’autoimprenditorialità giovanile, attraverso il ri-utilizzo del patrimonio pubblico.
‘Sturt Hub’ si è posizionato ottavo su 11 progetti finanziati in tutta Italia, perciò avrà diritto al cofinanziamento per attivare il coworking.

I 25 giovani selezionati saranno impegnati, per il periodo di circa un anno, nelle seguenti attività:
– partecipazione ad un percorso di formazione di 60h su dinamiche partecipative, cultura d’impresa, autoimprenditorialità, diritti e lavoro;
– partecipazione ad un viaggio-studio a Milano, per conoscere le esperienze più importanti di cowroking;
– organizzazione e gestione delle assemblee pubbliche/eventi di presentazione del progetto e coinvolgimento di altri coetanei (almeno 10);
– realizzazione sportello StartHub;
– coordinamento e partecipazione ai workshop di coprogettazione (spazio e modalità di gestione) per la realizzazione del coworking/fablab pubblico.

Gestione cookie