Pescara. Ieri pomeriggio la Volante ed il Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo hanno arrestato due rom, di cui un minore, inseguiti e bloccati dopo aver tentato di rubare all’interno di una cartolibreria sulla Via Tiburtina, durante l’ora di chiusura, forzando la porta d’ingresso.
Durante il pattugliamento del quartiere Rancitelli (nell’ambito dell’operazione “Senza Respiro”), la Volante aveva notato un uomo di etnia rom aggirarsi intorno all’esercizio commerciale, nel cui piazzale era parcheggiata una Fiat Multipla con le portiere aperte ed il motore acceso.
L’atteggiamento tipico del “palo”.
L’uomo, alla vista degli agenti, è entrato nella cartolibreria uscendo subito dopo con due giovani, un uomo ed una donna.
I tre sono entrati in macchina tentando una rocambolesca fuga, inseguiti e bloccati dalla Volante e da una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine.
All’interno dell’auto sono stati rinvenuti una tronchese, un crick, un cacciavite, una grossa forbice ed una pila da illuminazione, oltre ad una macchina fotografica ed una tessera Banco-Posta, oggetti rubati e restituiti ai proprietari.
Alla guida dell’auto c’era il minore, senza patente e recidivo per lo stesso reato: solo un mese fa, infatti, era stato fermato sempre alla guida di un’auto. I
n manette è finito, oltre al minorenne, Sante Spinelli, 18 anni. La ragazza, invece, minorenne anche lei, è stata denunciata a piede libero.
Marina Serra