Pescara, Operazione Naso Rosso

testa_consiglioPescara. Si chiama Progetto “Operazione Naso Rosso” ed è la nuova strategia promossa dal Ministero della Gioventù e dall’Istituto Superiore di Sanità per contrastare e prevenire le stragi del sabato sera.

L’iniziativa, patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Pescara, è stata presentata questa mattina dal presidente della Provincia Guerino Testa, dall’assessore comunale alle Politiche Sociali Guido Cerolini Forlini, dal direttore del Progetto Francesco Fera, dal responsabile dell’Unità Operativa Locale Naso Rosso Franco Giovagnoli e dal presidente provinciale Silb (Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo) Antonio Croce.

Il progetto è stato realizzato dal Consorzio Scuola Lavoro e dal Modavi Onlus, con la partnership della Fondazione Ania per la sicurezza stradale e la collaborazione della Polizia Stradale e del Silb.

Naso Rosso punta a sensibilizzare ed invogliare i giovani che frequentano i locali notturni ad assumere un comportamento responsabile alla guida, rendendoli consapevoli dei danni che possono derivare dall’uso di sostanze stupefacenti e dall’abuso di alcool.

Il tutto non attraverso la demonizzazione del divertimento, ma attraverso il dialogo costruttivo, in un’ottica di assunzione di responsabilità da parte di tutti i protagonisti della notte.

Nel Progetto saranno coinvolti 33 locali per cento serate di intervento complessive in un anno, in undici province come Milano, Torino, Trieste, Padova, Roma, Viterbo, Frosinone, Pescara, Napoli, Cosenza e Foggia.

Le attività svolte nei locali saranno di osservazione del fenomeno, informazione, prevenzione ed accompagnamento a casa.

Le Forze dell’Ordine delle province interessate stanno supportando il Progetto nella rilevazione dei dati delle infrazioni o incidenti nei weekend così da consentire di rilevare l’impatto dell’intervento di Operazione Naso Rosso nelle province coinvolte.

Presto, inoltre, partirà il percorso formativo a distanza per i gestori dei locali, anche quelli non coinvolti dal progetto, della durata complessiva di 2 ore per contribuire attivamente a migliorare la conoscenza dei giovani di tutto ciò che può renderli particolarmente vulnerabili nel momento del ritorno a casa.

“Naso Rosso” ha detto Testa “è una vera e propria terapia d’urto che punta a salvaguardare la vita dei giovani attraverso la prevenzione”.

Un plauso all’iniziativa è stato rivolto anche dall’assessore Forlini convinto che “i giovani vadano responsabilizzati, affinchè ci sia più buon senso prima di mettersi alla guida”.

Intanto domani, 16 aprile, a partire dalle ore 10, nella sala Tinozzi della Provincia, tornerà a riunirsi il Consiglio Provinciale.

L’assemblea presieduta da Giorgio De Luca discuterà una mozione sul “Risparmio energetico negli edifici della Provincia”, il regolamento per l’applicazione delle sanzioni disciplinari alle imprese ai autotrasporto per conto terzi, il regolamento per l’edilizia sostenibile del comune di Tocco Casauria ed alcune variazioni di bilancio per incrementare il budget di settori come le Politiche sociali, le opere pubbliche e il settore cultura.

 

 

 

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