Pescara, sfrattato si arrampica sul cornicione del Comune

comune_pescaraPescara. A distanza di qualche giorno un uomo in cerca di un alloggio popolare è tornato ad arrampicarsi sul cornicione del municipio di Pescara, minacciando di lanciarsi nel vuoto.

Come aveva fatto la scorsa settimana, Domenico Zazzara, stamattina ha raggiunto uno dei punti più alti del Palazzo di città e si è sistemato sull’angolo di un cornicione. Sotto al municipio sono già arrivati i vigili del fuoco, con diversi mezzi, e la polizia. Nei giorni scorsi e’ stata la polizia a convincerlo a scendere da lì. L’uomo e’ stato sfrattato due volte dal Comune in quanto moroso e perché abusivo e da allora è rimasto senza tetto. Più tardi, in ogni caso, Domenico Zazzara, come nella scorsa circostanza, si è fatto convincere  ed è sceso da cornicione. Sul posto sono arrivati polizia e carabinieri, insieme alla polizia municipale. L’assessore alla Casa del Comune di Pescara Isabella Del Trecco, tornando a parlare della situazione abitativa di Zazzara, ha rammentato gli sfratti e sottolineato che l’uomo ha rifiutato l’assistenza della Caritas. Oggi Zazzara, prima di salire sul tetto, ha scritto un cartello di protesta con il quale accusa il sindaco Mascia di averlo ignorato. Ha rivendicato anche la chance di rifarsi una vita, a dispetto dei suoi precedenti.

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