Pescara. Partito lunedì il cantiere nel sottopasso di Fontanelle, oggi l’assessore ai lavori pubblici Enzo Del Vecchio, con il presidente della commissione Lavori Pubblici Piernicola Teodoro per verificare lo stato dei lavori nel tunnel chiuso da due anni, dopo la morte per annegamento di Anna Maria Mancini.
“L’impresa Point ha aperto il cantiere lo scorso lunedì come da programma eseguendo anche parziali scavi per verificare e individuare la presenza di sottoservizi e saranno completati entro 60 giorni come da programma – spiega Del Vecchio – Il sopralluogo è servito anche riflettere sulle ulteriori iniziative da svolgere poiché i lavori in corso riguardano solo ed esclusivamente l’impianto di raccolta e sollevamento delle acque, che verrà dotato anche questo di apposito generatore affinché in caso di interruzione le pompe continuino a funzionare. Continueremo con l’interlocuzione con la Procura della Repubblica di Pescara per quanto riguarda il sequestro dell’infrastruttura del sottopasso, augurandoci di arrivare alla completa definizione delle procedure e iniziative avviate dalla magistratura e tali da consentire la completa restituzione di quell’arteria alla collettività affinché possa riprendere la normale vita economica e sociale di quel luogo che tanto ha sofferto e soffre per questa interruzione”. Non ultima, infatti, la protesta dei residenti che la scorsa settimana hanno lanciato l’allarme igienico-sanitario per lo stagno che si era formato nel sottopassaggio chiuso e nuovamente allagato da acque putride.
L’importo dei lavori posto a base di gara ammonta a 133.000 euro, gli interventi riguardano la realizzazione di nuovi canali di scolo delle acque piovane e il potenziamento del sistema di sollevamento, che dovrebbe essere garantito nella sua funzionalità anche dalla presenza di un gruppo di continuità capace di evitare interruzioni in caso di mancanza di corrente elettrica.