Pescara. Obbligo di dimora per uno dei tre rom che ha assistito all’aggressione nei confronti di Luciano Zerrilli, il 23enne foggiano aggredito in centro storico a Pescara nella notte tra il 20 e il 21 marzo. Il 27enne dovrà rispondere di favoreggiamento personale ed omissione di soccorso.
La polizia aveva arrestato l’aggressore, Claudio Spinelli, poco dopo la rissa, risalendo a lui grazie alle telecamere del centro storico. Il rom è stato accusato di tentato omicidio. Successivamente, gli agenti hanno identificato tutte le persone che si trovavano con Spinelli e che sarebbero fuggite con lui, tre nomadi e un albanese.
Per tutti è stata avanzata richiesta cautelare, ma il gip, Luca De Ninis, ha accolto solo parzialmente la richiesta del pm Giampiero Di Florio, concedendo la misura dell’obbligo di dimora a carico di uno dei tre.
Intanto migliorano le condizioni di Luciano Zerrilli, che sarebbe stato trasferito dal reparto di Rianimazione in Neurochirurgia.